Marina Palmense e Dintorni
FERMO: città d'arte
Un capoluogo di provincia ricco di fascino e storia
Di antichissime origini Villanoviane, la città di Fermo è stata poi un importante centro Piceno e quindi Romano sviluppata dalla sommità del colle Sabulo dove il piazzale del Girfalco ospita la Cattedrale Metropolitana con di fianco il Museo Diocesano.
La Piazza del Popolo, tra le più belle delle Marche, è il centro dove si trova il Palazzo degli Studi sede dell'importante biblioteca, il Palazzo dei Priori con la Pinacoteca e il Palazzo Comunale. Dalla via degli Aceti si accede al complesso ipogeo delle Cisterne Romane, opera di alta ingegneria idraulica ottimamente conservata ed unica al mondo per le dimensioni insieme alla sua rete di cunicoli. Il vicino Teatro dell'Aquila è il più grande delle Marche costruito nel 1780 da Cosimo Morelli.
Villa Vitali si trova lungo la strada che da Fermo scende a Porto San Giorgio ed è oggi sede dei Musei Scientifici di Fermo che includono il Museo Polare, unico in Italia, con materiale delle popolazioni Inuit e raccolte delle spedizioni dell'esploratore Silvio Zavatti, il Museo Ornitologico dedicato allo studioso locale Tommaso Salvadori, la raccolta di Fotocamere Cordella, la meteorite Fermo caduta il 25 settembre 1996 e il Museo della Pipa che ne raccoglie di ogni tipo e forma, comprese di personaggi famosi. Il Parco adiacente è un bell'esempio di Giardino all'Italiana con una fontana, vialetti e aiuole dove si possono ammirare lecci, pini d'aleppo, tassi, palme, cipressi, arbusti e piante officinali e un pergolato ad archi gotici.